E’ stato aggiornato al 31 luglio 2016 il contatore degli oneri delle fonti rinnovabili non fotovoltaiche.
Secondo le modalità di calcolo previste dal DM 23/6/2016 ogni mese il GSE calcola il “costo indicativo medio” degli oneri delle rinnovabili non fotovoltaiche, a partire dai valori mensili ipotizzati per i 3 anni successivi nello Scenario Evolutivo. Il costo indicativo medio, da confrontarsi con il tetto di 5,8 miliardi di euro, risulta, al 31 luglio 2016, di 5,430 miliardi di euro.
Per gli impianti a Registro e Aste a progetto, il costo è imputato a partire da una data presunta di entrata in esercizio e considerando un tasso di decadenza del diritto di accesso agli incentivi sulla base dei dati storici a disposizione. Il prezzo dell’energia è pari alla media dei prezzi dei ventiquattro mesi precedenti e dei dodici mesi successivi, come risultanti dagli esiti del mercato a termine pubblicati sul sito del GME; al 31 luglio 2016 tale prezzo risulta di 46,24 €/MWh.
Nel contatore rientrano gli oneri d’incentivazione riguardanti gli impianti CIP6 (quota rinnovabile), l’incentivo sostitutivo dei Certificati Verdi e le Tariffe Onnicomprensive (DM 18/12/2008), gli impianti incentivati mediante il Conto Energia per il Solare Termodinamico e quelli in esercizio ai sensi del DM 6/7/2012 e del DM 23/6/2016.