Massimizzare gli sforzi di prevenzione alla produzione dei rifiuti in ossequio a una migliore gestione dei rifiuti stessi sul territorio cittadino e regionale. Questo l’obiettivo di un ciclo di lezioni di compostaggio domestico promossi dall’Amministrazione comunale di Aosta con la società Quendoz Srl e la rete di educazione e informazione ambientale Achab Group. Effettuare l’auto-smaltimento della frazione umida mediante il compostaggio, infatti, previene in modo del tutto naturale e gratuito, la produzione del rifiuto organico.
Il compostaggio è un processo naturale mediante il quale gli scarti di cucina opportunamente mescolati con gli scarti verdi del prato oppure dell’orto si trasformano in ottimo ammendante naturale.
Le lezioni, a ingresso gratuito e tenute da un agronomo, sono aperte a tutti. Il calendario coinvolge sia la zona urbana sia le frazioni collinari con sei appuntamenti nei mesi di giugno e luglio: mercoledì 11 giugno alle 17 nella Scuola dell’infanzia di Excenex; martedì 17 giugno alle 17 nella ex-latteria di Neyves a Porossan; martedì 17 giugno alle 21 nell’Institut Agricole Régional; mercoledì 25 giugno alle 21 nella Scuola elementare del quartiere Dora; mercoledì 2 luglio e lunedì 7 luglio alle 17 nell’Isola ecologica di via Caduti del Lavoro.
L’impegno dell’Amministrazione aostana si concretizza in altri due incentivi pratici ed economici per la cittadinanza: la possibilità di ritirare una compostiera in comodato d’uso gratuito direttamente ai corsi (solo per i frequentanti) e la riduzione sul tributo rifiuti per chi effettua compostaggio domestico.
Entrambe le agevolazioni sono riservate ai cittadini residenti o domiciliati in città che possiedano un’area verde (orto o giardino) di almeno 10 metri quadrati per ciascun componente del nucleo familiare.
“Siamo certi – afferma l’assessore all’Ambiente, Delio Donzel – che la cittadinanza positivamente risponderà a questa iniziativa che contribuisce in modo concreto a svolgere un ruolo fondamentale per la salvaguardia dell’ambiente che ci circonda e per la riduzione dei rifiuti che ciascun valdostano produce”.