Attuazione del regime delle quote latte, arriva la sentenza della Corte europea di Giustizia, che respinge il ricorso dell’Italia e di fatto ribalta la decisione del Tribunale Ue che nel 2015 lo aveva parzialmente accolto. Per Coldiretti la sentenza della Corte di giustizia contro il nostro Paese riguarda ben 1,343 miliardi per il mancato recupero dei prelievi dovuti dagli allevatori che hanno superato le quote latte individuali.
Una situazione determinata – sostiene la Coldiretti – da una disattenzione nei confronti delle politiche comunitarie sulla quale si sono accumulati errori, ritardi e compiacenze che hanno danneggiato la stragrande maggioranza degli agricoltori italiani che si sono messi in regola ed hanno rispettato le norme negli anni acquistando o affittato quote per un valore complessivo di 2,42 miliardi di euro. Le pendenze a cui fa riferimento l’Unione Europea riguardano pochi produttori che hanno assunto un comportamento che – conclude la Coldiretti – mette a rischio le casse dello Stato e fa concorrenza sleale alla stragrande maggioranza dei 32mila allevatori italiani.