E’ stato siglato oggi al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, alla presenza del Ministro Graziano Delrio, un protocollo di collaborazione tra le associazioni Assoporti, Federchimica/Assogasliquidi, Assocostieri, Confitarma e Assarmatori, per l’utilizzo del Gas naturale liquido nei porti italiani.
La direttiva “Dafi” sullo sviluppo del mercato dei carburanti alternativi individua il Gnl, gas naturale liquido, tra i carburanti su cui puntare per una riduzione delle emissioni inquinanti nel settore del trasporto e il trasporto marittimo rappresenta un mercato di riferimento importante in termini di volumi e di utilizzo del Gnl quale carburante per la propulsione delle navi e per la gestione dei servizi di bordo.
Le principali associazioni di categoria degli armatori e del settore Gnl, coinvolte al tavolo con il coordinamento dell’Associazione dei Porti Italiani, metteranno a disposizione le specifiche competenze. Il tavolo istituito oggi, sottolinea una nota del Ministero, mira ad uno studio approfondito di tipo strategico, giuridico-amministrativo, di indirizzo, di formazione del personale e operativo dei temi riguardanti l’utilizzo del Gnl in ambito portuale.
“Questo accordo – ha dichiarato il Ministro Delrio – che sono lieto di aver promosso e ospitato qui al Mit, rappresenta una cooperazione importante per fare dei porti un volano dello sviluppo economico e dell’innovazione sostenibile. Confido in un’azione congiunta di alto livello tra le associazioni coinvolte”.
“Si tratta di un accordo storico in materia – hanno dichiarato congiuntamente tutti i Presidenti delle associazioni firmatarie – Per la prima volta questo tema, così importante per lo sviluppo sostenibile dei nostri porti, viene posto all’ordine delle principali associazioni di categoria con il supporto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e di Assoporti. Finalmente avremo occasione di approfondire necessità e criticità in collaborazione diretta con le istituzioni, che ringraziamo per la disponibilità”.
Con l’istituzione di specifici gruppi di lavoro, i firmatari del protocollo affronteranno tutti gli aspetti legati all’uso del Gnl, e potranno sottoporre specifiche proposte e indicazioni al Tavolo istituito. Assoporti, che raggruppa le Autorità di Sistema di Portuale, oltre a fornire il supporto tecnico e know-how, si farà carico di trasferire, sia in sede di Partenariato della logistica e dei trasporti che in Conferenza nazionale di coordinamento delle Autorità di Sistema Portuale, i temi e le proposte che saranno convenute dal tavolo di lavoro.
“L’accordo siglato oggi – dichiara Francesco Franchi, Presidente di Assogasliquidi, l’Associazione di Federchimica che rappresenta le imprese italiane del comparto distribuzione gas liquefatti (GPL e GNL) per uso combustione e autotrazione – rappresenta un significativo e concreto passo verso uno sviluppo reale del Gnl, affinché si possano cogliere prima possibile le enormi potenzialità di questa fonte energetica pulita”.
“Il Gnl è una fonte energetica, già pronta e collaudata, che grazie alle sue proprietà ecologiche può dare un forte aiuto al nostro Paese per ridurre l’inquinamento atmosferico, in tutti i settori dove può essere sfruttato, dal trasporto marittimo, a quello stradale pesante, agli impieghi industriali non raggiunti dal metano, alle utenze off-grid. Per questo è stato individuato dall’Unione europea, nella direttiva “Dafi”, quale carburante alternativo sul quale puntare per ridurre le emissioni inquinanti nel settore dei trasporti”.