Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, ha partecipato oggi in Lussemburgo all’incontro informale dei Ministri europei dei Trasporti, organizzato dalla presidenza Lussemburghese, e dedicato alla promozione in Europa della mobilità ciclistica.
I partecipanti si sono espressi in merito all’adozione della “Dichiarazione di Lussemburgo”, che invita la Commissione Europea a includere nel suo programma di lavoro lo sviluppo di una Strategia europea per la mobilità ciclistica.
Delrio ha confermato il sostegno dell’Italia alla proposta presentata: “Siamo favorevoli alla Dichiarazione di Lussemburgo. Come governo e come amministratori pubblici siamo consapevoli di quanto la bicicletta contribuisca alla vivibilità delle città e che sia importante sostenere queste politiche anche come mezzo efficiente di trasporto, non solo per umanizzare le città”.
“La bicicletta permette la vivibilità, la riappropriazione della città. L’aria della città rende liberi è un motto antico e i vantaggi della bicicletta rendono le nostre città più libere”.
“È importante la dichiarazione che viene proposta oggi, la direzione giusta per la Commissione affinché all’interno degli strumenti attuali individui una strategia per le biciclette. L’esperienza italiana è insoddisfacente, nonostante ci siano città che, seguendo le esperienze avanzate dei modelli nordici, abbiano raggiunto standard elevati, fino al 30% di spostamenti in bicicletta”.
Il Ministro Delrio ha illustrato i ‘lavori in corso’ in Italia per migliorare la situazione complessiva della ciclabilità: “Per un piano nazionale occorre avere le stesse attenzioni che si ebbero negli anni ’50 per le auto: rendere più sicure le strade, dedicare infrastrutture specifiche e aree sosta alle bici, per realizzare servizi dedicati e di interscambio con altri mezzi di trasporto. Oltre alle infrastrutture urbane stiamo lavorando per sostenere una rete ciclabile nazionale per una mobilità cicloturistica. Un piano a cui va unito il nuovo Codice della strada, in approvazione, volto a garantire più sicurezza, oltre al sostegno agli spostamenti casa-scuola e casa-lavoro: misure a cui il Governo dà il proprio contributo”.
“Supportiamo quindi la Dichiarazione e speriamo che questo interesse continui a restare nell’agenda nei prossimi mesi”.
I Ministri e le delegazioni al termine dell’incontro informale si sono diretti in bicicletta in centro a Lussemburgo.
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