La Regione Toscana ha approntato un piano di salvaguardia speciale per la Laguna di Orbetello. In attesa infatti dello specifico piano di gestione della laguna, anche a seguito dei gravi fenomeni anossici (instaurazione in acque marine e oceaniche di condizioni ambientali caratterizzate da estrema scarsità o assenza di ossigeno nei livelli sottostanti la superficie) verificatisi nella scorsa estate, la Regione ha deciso di mettere in atto da subito specifiche misure di salvaguardia della laguna in coerenza con la direttiva europea 92/43 che tutela gli habitat.
In questo modo darà anche riposta, per gli aspetti di sua competenza, alla procedura di infrazione recentemente aperta dalla Commissione europea nei confronti dello Stato Italiano con specifico riferimento alla laguna di Orbetello per la mancata approvazione delle misure di conservazione e per la mancata procedura di valutazione di incidenza relativamente alle attività che si svolgono in laguna.
In questo ambito la Regione ha approvato anche le misure di conservazione dei Siti di Importanza Comunitaria (SIC) sia terrestri che marini della Toscana.
Il provvedimento riguarda 134 SIC, componente fondamentale del sistema regionale della biodiversità, che adesso sarà inviato al Ministero dell’Ambiente perché possa predisporre gli atti di sua competenza per designare le relative ZCS cioè le Zone Speciali di Conservazione.
“Questo atto – ha commentato l’assessore regionale all’ambiente Federica Fratoni – conferma la valenza naturalistica di una parte importante e “di valore” del nostro territorio caratterizzata da habitat e specie di interesse conservazionistico che, insieme al sistema regionale delle aree naturali protette, costituiscono il patrimonio naturalistico ambientale regionale”.