Al centro della manifestazione ci sarà anche il concetto di stazione di servizio: con l’avvento dei nuovi vettori cambiano infatti gli spazi e i servizi offerti nei punti vendita.
Dai prodotti tradizionali decarbonizzati ai “green gas”: biometano, bioGNL, biocarburanti, carburanti sintetici, idrogeno, GNC, GNL, elettrico, e in generale tutti i vettori che possono contribuire all’indipendenza energetica e alla decarbonizzazione della mobilità e del settore industriale.
Si parlerà di tutto questo e della trasformazione della rete di distribuzione carburanti in occasione di Fueling Tomorrow, la manifestazione espositiva e convegnistica organizzata da BFWE – BolognaFiere Water&Energy, in programma dal 9 all’11 ottobre 2024 nel quartiere fieristico di Bologna.
Fueling Tomorrow nasce dalla sinergia delle consolidate esperienze di Mirumir e BFWE: le storiche manifestazioni – Fuels Mobility, CH4+BIOCH4, ConferenzaGNL e HESE – diventano adesso aree tematiche all’interno di un unico evento.
“La transizione ecologica sostenibile è una sfida che può aprire nuove opportunità economiche, sociali e lavorative: Fueling Tomorrow si pone l’obiettivo di presentare le soluzioni che la tecnologia offre ai settori coinvolti, per supportarli nella necessaria e ormai improrogabile trasformazione”, commenta Paolo Angelini, Amministratore Delegato BFWE.
Parola d’ordine del progetto resta la “neutralità tecnologica” perché l’idea di base è che ogni vettore, nella propria specificità, possa aiutare il percorso di transizione energetica. Per questo accanto ai nuovi vettori, Fueling Tomorrow metterà al centro della manifestazione anche quelli tradizionali, che, grazie a processi di raffinazione sempre più sofisticati e alle nuove tecnologie, diventano ogni giorno più ecologici.
Per garantire il raggiungimento degli obiettivi ambientali fissati dall’Unione Europea, infatti, una conversione totale all’elettrico e all’idrogeno non è applicabile. L’Italia si sta facendo portavoce della richiesta di ampliare l’elenco delle fonti energetiche su cui costruire il futuro dell’industria e della mobilità.
E proprio di recente il G7 dei Trasporti che si è svolto a Milano ha approvato un documento in cui viene sottolineato il ruolo della neutralità tecnologica. In particolare nel testo si palesa che le auto elettriche non possono essere l’unica soluzione. “Abbiamo approvato una dichiarazione di 67 punti – ha spiegato il ministro dei Trasporti Matteo Salvini alla fine dei lavori – un lavoro abbastanza corposo con 2 passaggi sostenuti dal governo italiano, il 19 e il 40. Uno è sulla transizione ecologica, che il G7 conferma, però priva di ideologia, improntata al buon senso, tanto che al punto 19 si parla di neutralità tecnologica”.
Su questo concetto, in particolare nell’ambito della mobilità, anche il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, è intervenuto di recente: “Occorre mettere in campo e attuare tutte le soluzioni, in ottica di neutralità tecnologica, per decarbonizzare tutti i settori dei trasporti: aereo, marittimo e stradale”.
Ma al centro di Fueling Tomorrow ci sarà anche il concetto di stazione di servizio: con l’avvento dei nuovi vettori cambiano infatti gli spazi e i servizi offerti nei punti vendita. Le stazioni di servizio del futuro offriranno servizi da utilizzare nel periodo di tempo di rifornimento per la propria vettura: connessione internet, prese per ricaricare il pc o lo smartphone, servizi di lavanderia o di pagamento delle bollette, punti di co-working e tanto altro. Insomma, una nuova rete da costruire, che sia adeguata anche per diffusione sul territorio nazionale e per paradigmi di sicurezza.
Accanto all’area espositiva, si svolgeranno dibattiti e convegni, per verificare insieme – istituzioni, esperti, imprese, associazioni del settore, organizzazioni pubbliche e private – lo stato dell’arte del processo di transizione ecologica e le prospettive future, presentando le principali esperienze internazionali a confronto.
In particolare, per quel che riguarda il biometano (area CH4 + bioCH4), BFWE ha già avviato il percorso di avvicinamento a Fueling Tomorrow, con tre webinar, che hanno visto in totale oltre 1000 iscritti: nel primo, “Garanzie di Origine del Biometano: quali nodi ancora da sciogliere”, sono stati affrontati i dubbi degli operatori sui nuovi meccanismi di funzionamento delle Garanzie di Origine legate alla produzione di biometano. Nel secondo webinar, “Garanzie di Origine del Biometano: le risposte ai principali quesiti”, si è cercato di dare risposta alle domande del primo webinar e si è approfondito il tema sul riconoscimento delle GO ai fini ETS e sull’andamento di altri mercati europei dove il meccanismo delle Garanzie di Origine è già stato introdotto da tempo. Infine nel terzo webinar, esperti del settore hanno delineato i vantaggi ambientali derivanti dall’impiego delle tecnologie di recupero e liquefazione della CO2, mettendo in luce l’importanza di questi processi nel potenziare la sostenibilità e l’efficienza degli impianti di biometano.
Nella sezione “Verso il 2024” del sito di Fueling Tomorrow, sono disponibili le presentazioni e le rispettive registrazioni dei tre eventi:
Sempre in questa sezione sarà possibile trovare tutte le informazioni aggiornate in merito agli eventi di avvicinamento e agli appuntamenti in manifestazione.
Il tema della mobilità verrà ripreso anche da Dronitaly, manifestazione di riferimento in Italia per i droni civili a uso professionale, in programma nelle stesse date. Il tema del trasporto merci e del trasporto persone verrà declinato anche nella “terza dimensione”, grazie all’utilizzo di mezzi aerei a pilotaggio remoto.
Fueling Tomorrow e Dronitaly si svolgeranno nel quartiere fieristico di Bologna in contemporanea anche a Saie e Asphaltica.
La manifestazione vede il sostegno di 34 patrocinatori tra istituzioni, associazioni, enti, e 31 media partners nazionali specializzati nel settore energia.
Per maggiori dettagli: www.fuelingtomorrow.it