Torna per il quarto anno consecutivo L’Eco della Musica, rassegna ecologico-musicale ideata e diretta da Carlo Maver con l’organizzazione di Marco Tamarri, che unisce l’amore per la montagna e per le passeggiate in alta quota alla passione per la musica. Per tre fine settimana – e due domeniche – le più suggestive località dell’Appennino bolognese e modenese si trasformeranno in teatri naturali ospitando le esibizioni di musicisti provenienti da tutto il mondo, che faranno risuonare musiche di confine dai crinali degli Appennini, all’insegna della contaminazione tra generi, culture e tradizioni.
I luoghi delle esibizioni saranno raggiungibili attraverso sentieri e itinerari immersi nel verde, con la possibilità, al termine della giornata, di pernottare a bivacco – o nei rifugi – per godersi anche gli spettacolari ed emozionanti concerti all’alba. Quest’anno inoltre gli spettatori potranno usufruire di speciali pacchetti turistici per trascorrere un intero weekend in alta montagna tra escursioni, passeggiate e suggestivi concerti (prenotazione obbligatoria al 335 7214996).
La rassegna prenderà avvio il 2 giugno alle ore 11.00 presso il santuario della Madonna del Faggio (Porretta Terme, BO) con il concerto di Cristina Renzetti, che presenterà un repertorio di brani inediti e originali riadattamenti del canzoniere brasiliano e italiano. Ci si sposterà quindi nell’antico borgo di Monteacuto delle Alpi (Lizzano in Belvedere, BO), dove alle 15.30 si potrà assistere a Ponto de encontro, incontro musicale tra gli artisti Silvia Donati, Roberto Taufic Hasbun e Roberto Rossi, che mescoleranno le sonorità della musica jazz con i ritmi e il “balanço” brasiliano.
Gli appuntamenti in quota riprenderanno giovedì 20 giugno con un long weekend nel Parco Regionale del Corno alle Scale (BO): si comincia giovedì alle ore 16.30 presso il Rifugio Casette del Doccione con Pippo Guarnera, uno dei più grandi suonatori di organo Hammond, che racconterà attraverso il suo strumento l’incontro fra musica e natura creando atmosfere insolite e suggestive. Venerdì 21 giugno alle ore 16.00 appuntamento al Rifugio Monte Cavallo con il sound coinvolgente ed emozionante del duo Eloisa Atti-Marco Bovi che si esibirà con un repertorio di brani d’autore ed un personalissimo omaggio a storiche ballate folk. Per finire, doppio appuntamento al Lago Scaffaiolo, sabato 22 giugno alle ore 20.30 con la Timbuctu Orkestra di Pepe Medri, una formazione assolutamente originale che spazia dalla musica popolare al jazz fino alla musica colta, mentre domenica 23 giugno concerto all’alba dei Magic Trumpet Trio, un viaggio musicale tra la musica barocca e il jazz, e, alle ore 15.00, l’esibizione di flamenco degli Alboreo Quartet. Il 22 giugno si terrà presso il castello Manservisi di Castelluccio di Porreta un laboratorio di canto armonico tenuto dalM°Andrea De Luca.
Domenica 7 luglio al campeggio di Suviana alle ore 17 si esibiranno i Maver Quartet, quartetto fondato da Carlo Maver, uno dei pochi specialisti di bandoneon del nostro paese, che unisce la passione del tango all’eleganza del jazz. Da giovedì 25 luglio, invece, l’appuntamento è sull’Appennino Modenese per il secondo long weekend della rassegna: giovedì 25 alle ore 16 al Rifugio Capanno Tassoni di Fanano (MO) saranno protagonisti i Guerzoncellos, Enrico e Tiziano Guerzoni, padre e figlio violoncellisti, con una coinvolgente esibizione che attraverserà quattro secoli di musica, da Bach ai Police. Venerdì 26 luglio al Rifugio Taburri di Fanano (MO) ci saranno i Tolga Trio con un omaggio al jazz manouche e al suo fondatore, Django Reinhardt, accompagnati per l’occasione dal polistrumentista Achille Succi, uno dei migliori musicisti jazz italiani. IlLago Santo Modenese ospiterà, invece, i concerti di sabato e domenica: sabato 27 luglio alle ore 16.00 appuntamento con il Ciranda Trio, che condurrà il pubblico in un viaggio musicale lungo le rotte dei navigatori portoghesi, da Lisbona a Rio De Janeiro. Domenica 28 luglio alle prime luci dell’alba la performance seducente e sofisticata della vocalist Marta Raviglia accompagnata dal trombone “dalla voce umana” di Tony Cattano; alle ore 15.00 il Circolo Odeon porterà alla scoperta del choro o chorinho, genere musicale progenitore del samba, in questi ultimi anni sempre più apprezzato e conosciuto in tutto il mondo.
La rassegna si concluderà con un weekend finale, in programma da venerdì 13 a domenica 15 settembre a Montese (MO), dove sarà possibile fare trekking lungo il percorso Belvedere, uno degli itinerari più interessanti dell’Appennino, alla scoperta di antichi borghi, trincee della seconda guerra mondiale e paesaggi mozzafiato. Gli appuntamenti musicali saranno sabato 14 settembre alle ore 16 alla Rocca di Montese con El Palomo trio, viaggio nella musica argentina e nelle sue contaminazioni, e domenica 15 settembre alle ore 16 all’Orrido di Gea con il sassofonista Emiliano Rodriguez, e la sua “Musica dei Luoghi”. Rodriguez, novello “Indiana Jones” delle sette note, alla ricerca delle vibrazioni musicali nascoste in ogni luogo.
Tutti i concerti in programma sono gratuiti e dal tramonto all’alba è tollerato il bivacco (responsabile) presso i rifugi.
La rassegna è promossa da APT Emilia Romagna, Appennino e Verde, Assessorato alla Cultura e al Turismo Emilia Romagna, Provincia di Bologna, Fondazione del Monte, Comuni di Porretta Terme, Fanano, Granaglione, Pievepelago, Parco del Corno alle Scale e dei Laghi Suviana e Brasimone, Promoappennino , Itinerando, Appennino Slow, Consorzio Valli del Cimone, Repubblica. Per informazioni: www.ecodellamusica.com