La Tenuta Colle Carello di Gualdo Cattaneo, in provincia di Perugia, guarda allo sviluppo di un mercato del benessere di qualità e biosostenibilità. L’aspirazione eco-equosolidale l’ha indirizzata verso l’importazione dell’olio di Argan dal Marocco e alla collaborazione con la Cooperativa di donne ”Bouzamma-Essaouira”. La Tenuta Colle Carello ha instaurato con la cooperativa un rapporto di esclusiva per la commercializzazione del loro prodotto in Italia e nel mondo.
“Questa esperienza – spiega il responsabile Luciano Cadelano – insegna che i confini di una collaborazione non esistono e che la modernità passa per la cooperazione, altrimenti ci si isola. Le donne lavorano e producono un olio biologico purissimo – Simplement Argan – che l’azienda commercializza per loro nell’ambito di un progetto di cooperazione internazionale, riconoscendo alla cooperativa una percentuale del 30% del profitto finale, oltre al costo originario del prodotto”.
Ricco di acidi grassi essenziali, fra i quali l’acido linoleico (Omega 6), l’olio di argan rinforza la barriera cutanea, combatte la secchezza della pelle e rende lucidi i capelli. Associato alla vitamina E, diventa un potente antiradicale contro lo stress ossidativo.
Sabato 13 settembre, alle ore 18:30, si può partecipare ad una dimostrazione dell’estrazione dell’olio di Argan: produzione totalmente artigianale e biologica.
Le donne rompono la buccia dei semi con delle pietre, dopo li mettono ad asciugare. Poi vengono macinati a mano. Il preparato viene mescolato con acqua tepida finché diventa una pasta e da questa si fa uscire l’olio. L’olio non contiene nessuna sostanza che può provocare allergie come nichel, profumi, conservanti, coloranti. E’ da considerarsi la massima espressione dell’alta cosmesi naturale.
Diffondere la cultura dell’olio d’argan vuol dire insegnare i grandi benefici di uno dei rimedi naturali più nobili ed antichi del mondo ma anche difendere il patrimonio naturale della foresta dell’argan.