Il ministro dell’Ambiente Andrea Orlando ha inviato una lettera ai presidenti di Lombardia, Veneto, Piemonte, Emilia Romagna e Val d’Aosta e ai presidenti delle Province autonome di Trento e Bolzano per convocare una riunione in merito alla problematica dell’inquinamento atmosferico nel bacino padano.
«Con una comunicazione dello scorso Aprile – scrive il ministro – la Commissione Europea ha provveduto ad aprire un nuovo caso di precontenzioso contro l’Italia sui temi dell’inquinamento atmosferico. Come noto l’Italia sta affrontando da diversi anni un complesso contenzioso comunitario in materia di qualità dell’aria che ha portato, nel dicembre 2012, ad una sentenza di condanna, che non ha determinato seguiti sanzionatori per il nostro Paese per un mero vizio procedurale riscontrato dalla Corte europea di Giustizia nel ricorso inoltrato dalla Commissione Europea.”
“Al fine di avviare una nuova e più determinata strategia a livello nazionale – prosegue la lettera – che si integri con quanto già messo in campo dalle Regioni e Province autonome per porre rimedio alla diffusa situazione di inadempimento esistente sul nostro territorio, si è tenuta il 23 luglio u.s., presso questo Dicastero, una riunione preliminare con i Ministri aventi competenza sui settori che producono emissioni in atmosfera volta ad individuare le azioni e gli impegni da assumere per risolvere il contenzioso comunitario in corso.
Tutto ciò considerato e tenuto conto del fatto che la problematica dell’inquinamento atmosferico ha una conseguenza ambientale ed una eco rilevante, soprattutto con riferimento alle regioni del bacino padano, che va ben oltre il contenzioso in atto, ritengo opportuno convocare un apposito incontro per il giorno 4 settembre 2013, volto ad analizzare le possibili strategie da attuare per la soluzione delle problematiche sopra esposte.
La riunione si terrà presso la sede della regione Lombardia.