All’uscita dalla deflazione ha contribuito il balzo del 11 per cento dei prezzi dei vegetali freschi rispetto allo scorso anno che insieme all’aumento delle quotazioni della frutta del 3,2 per cento fa aumentare il carrello della spesa. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti al commento dei dati sull’andamento dell’inflazione in Italia a maggio che evidenziano un aumento dell’uno per cento dei prezzi per i prodotti alimentari. Dopo sei anni consecutivi di riduzione, i consumi alimentari – precisa la Coldiretti – sono tornati ad aumentare nel 2015 con effetti positivi sui prezzi. Un cambiamento che – continua la Coldiretti – deve trasferirsi alle imprese agricole con una adeguata remunerazione dei prodotti che in molti casi come nel latte e al di sotto dei costi di produzione. La spesa alimentare – conclude la Coldiretti – è la principale voce del budget delle famiglie dopo l’abitazione con un importo complessivo di 215 miliardi.