Il manichino biodegradabile dalla canna da zucchero

Il nuovo eco manichino è stato presentato nell’ambito del Green Carpet Challenge, l’evento annuale ideato da Livia Firth per promuovere la moda sostenibile e mostrare che è possibile unire etica ed estetica. Una serata speciale - in partnership con BAFTA (la British Academy of Film and Television Arts) e British Fashion Council - che ha visto i manichini indossare dei meravigliosi abiti couture di William Vintage.

L’emiliana Bonaveri – azienda leader nella produzione di manichini di alta gamma di Renazzo di Cento – ha scelto il Green Carpet Challenge 2016 (GCC) – l’iniziativa creata da Livia Firth dedicata a promuovere l’etica della responsabilità sociale e ambientale nel mondo della moda – per presentare il primo manichino biodegradabile.
Una novità rivoluzionaria, per l’innovazione tecnologica che consente ora di produrre manichini in B Plast®, una plastica naturale che deriva al 72% dalla canna da zucchero, verniciati con B Paint®: la prima vernice naturale composta esclusivamente da sostanze organiche rinnovabili.


Bonaveri aveva avviato questo ambizioso progetto di ricerca nel 2012, quando chiese al Politecnico di Milano di realizzare la Life Cycle Assessment – l’analisi del ciclo di vita del manichino – per misurare l’impatto ambientale di ciascuna fase: dalla progettazione alla spedizione finale dei prodotti.
E’ stata proprio questa capacità di analisi a indicare nella materia prima utilizzata la criticità maggiore e nel fine vita del manichino la vera rivoluzione da cogliere.
Lavorando con istituti di ricerca specializzati nei bio polimeri l’azienda Emiliana è così arrivata a mettere a punto una bio plastica caratterizzata da un elevatissima percentuale di materia naturale (il 72%) che la rende una plastica naturale, da fonte rinnovabile e biodegradabile.
Al termine della propria vita il manichino in B Plast® biodegrada, rilasciando CO2 (la stessa che la canna da zucchero ha assorbito nella sua fase vegetativa) e acqua.
La Life Cycle Assessment condotta dal Politecnico di Milano ha provato che il B Plast ha un impatto ambientale ridotto rispetto ai tradizionali manichini in vetroresina e polistirene lungo tutto il ciclo di vita del manichino.
La filiera e i sistemi di produzione di Bonaveri sono stati controllati secondo i principi del GCC di Eco-Age, dedicati a valutare e misurare il rispetto dei valori di sostenibilità etica, ambientale e sociale.
“E’ stato un percorso difficile e pieno di sorprese – afferma Andrea Bonaveri, CEO dell’azienda che guida assieme al fratello Guido – ma grazie a impegno e competenza siamo oggi in grado di offrire ai nostri clienti un prodotto egualmente sostenibile quanto esteticamente ineccepibile. La parola qualità per Bonaveri ha un solo significato: che si tratti di estetica, di manifattura, di servizio o di sostenibilità ambientale. Perché le mode passano, ma la natura resta.”
Il Politecnico di Milano – Gruppo di Ricerca DIS – Design and system Innovation for Sustainability – Dipartimento DESIGN LeNS – the Learning Network of Sustainability – ha condotto l’analisi del ciclo di vita dei manichini Bonaveri misurando dell’impronta ambientale dell’azienda per poi definire delle linee guida dedicate a ridurla progressivamente.
Il gruppo di ricerca coordinato dal Professor Carlo Vezzoli, ha operato seguendo la metodologia della Life Cycle Assessment (LCA | norme ISO della serie 14040, 14044, 14045, 14047, 14048, 14049) che permette di individuare i diversi impatti in relazione alle fasi e ai processi del ciclo di vita del prodotto.
A partire dalla settimana della moda Milanese, il manichino in BPlast è visibile presso lo showroom Bonaveri Milano in via Morimondo 23.
B Plast® – 4 anni di ricerca hanno portato a selezionare e registrare un biopolimero in PLA come il materiale più adatto al processo produttivo dei manichini. Il B Plast® è una bio plastica composta per il l’72% di un derivato della canna da zucchero che ha ottenuto la certificazione OK BIOBASED 3 stelle dall’ente di certificazione Belga Vinçotte.
La produzione dei manichini in B Plast® consente di ridurre le emissioni di CO2 rispetto alle plastiche di origine petrolchimica comunemente impiegate.
B Paint® – B Paint® è la prima vernice biocompatibile composta esclusivamente da sostanze organiche rinnovabili.
B Paint® è composta al 100% da materie prime di origine naturale. Nella sua formulazione non è stato ammesso l’utilizzo di sostanze che provengano dal petrolio, neanche in basse concentrazioni. Ciò rappresenta un’innovazione assoluta per la possibilità di utilizzare vernici naturali con le stesse performance di qualità di quelle a base petrolchimica.
B Paint® contiene: resine ed oli di origine vegetale, tensioattivi di origine vegetale che non contengono fosforo, solvente di origine 100% vegetale ottenuto da bucce d’arancia con sistemi fisici, essiccante privo di sali di Cobalto e nafta, basato su una nuova tecnologia in acqua.

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