Francesco Franchi nuovo Presidente Assogasliquidi

www.assogasliquidi.it
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“Lo sviluppo sostenibile sul fronte energetico è impensabile senza GPL e GNL. Ne è convinta anche l’Unione Europea, che sta sollecitando gli Stati membri a incrementarne l’utilizzo in tempi brevi. Spetta ora alle Istituzione italiane fare ciò che è necessario per garantire la loro disponibilità su tutto il territorio”.
È quanto ha dichiarato Francesco Franchi (CostieroGas Spa Livorno) neoeletto Presidente di Assogasliquidi – associazione di Federchimica che rappresenta il settore distribuzione dei gas liquefatti (GPL e GNL) – in occasione dell’Assemblea annuale che si è svolta il 28 maggio.

Il neo eletto ha aperto i lavori tracciando un bilancio dell’anno appena trascorso. Il 2013 ha confermato un trend negativo dei consumi di GPL ad uso combustione (-3,6%). Le cause sono da attribuire al clima mite che ha caratterizzato l’anno, ma soprattutto alla crisi economica che ha portato ad una forte riduzione del potere d’acquisto anche per i bisogni primari, quali il riscaldamento. Perciò si è diffusa la tendenza a ricorrere ad altre fonti di energia, più economiche in virtù di un differente regime fiscale. “Nonostante la sue comprovate proprietà ecologiche – ha dichiarato Franchi – il GPL è tassato in modo più pesante rispetto ad altre fonti ecologiche, esenti invece da accise. È necessario, anche alla luce delle nuove indicazioni europee, che le Istituzioni giungano ad un riequilibrio la fiscalità privilegiando tutte le risorse energetiche – nessuna esclusa – che contribuiscono ad abbattere le emissioni inquinanti.”
Più positivo è l’andamento del mercato GPL per autotrazione (+12,2% dei consumi) che ogni anno è scelto da oltre 250.000 automobilisti italiani: nonostante la forte crisi del mercato auto, nel 2013 si contano circa 240.000 auto nuove, di cui 116.000 immatricolazioni a GPL e 123.000 conversioni di auto già circolanti.
“Tenendo conto del calo complessivo delle vendite di auto nuove – ha proseguito Franchi – questi dati fanno ben sperare, soprattutto se si considera che, nel 2013, la domanda non è stata stimolata da incentivi statali o altre forme di agevolazione”.
Dunque, un bilancio in linea con l’attuale congiuntura economica, che conferma tuttavia la propositività del settore.
La Direttiva Europea sui carburanti alternativi, sottolinea Assogasliquidi in una nota, è una conferma delle caratteristiche virtuose di questi due prodotti: “GPL e GNL sono infatti definiti strumenti fondamentali per raggiungere il traguardo di riduzione del 60% dei gas effetto serra entro il 2050. “
Secondo Assogasliquidi, GPL e GNL offrono, al contempo, un’elevata densità energetica oltre a una notevole versatilità di impiego, sia come combustibili sia come carburanti per il trasporto, anche nautico.
“Affiancare il GNL al GPL – ha spiegato Francesco Franchi, motivando l’ampliamento del perimetro di rappresentanza di Assogasliquidi al GNL, avvenuto nel 2013 – è considerata dalle nostre aziende un’ulteriore opportunità complementare al GPL.. Grazie al GNL è possibile incrementare la diversificazione delle fonti e delle basi di approvvigionamento, permettendo così alle utenze che usufruiscono di fonti energetiche inquinanti, di poter utilizzare il più ecologico gas naturale come combustibile e come carburante per il trasporto pesante e per quello marittimo. Uno degli obiettivi primari di Assogasliquidi è quello di promuovere lo sviluppo di infrastrutture adeguate che permettano al più presto la diffusione del mercato del GNL in Italia” ha proseguito Franchi.
Da segnalare che assumono la Vice Presidenza dell’Associazione e la Presidenza dei Gruppi Merceologici Combustione e Autotrazione Valtero Tognoni (Butangas) e Carlo De Mattheis (API).

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