«La crudeltà è fuori moda». La presidente nazionale di Enpa, Carla Rocchi, commenta così le parole riportate dalla stampa con cui lo stilista francese Jean Paul Gaultier ha annunciato l’imminente addio alle pellicce.
«Se un numero crescente di maison, e spesso si tratta di veri giganti del fashion, hanno puntato sul fur free questo significa con tutta evidenza che il mercato e i consumatori premiano la scelta etica di non nuocere agli animali. Stiamo vivendo una rivoluzione copernicana: il no alle pellicce sta entrando sempre più nel DNA della nostra cultura. E’ diventato un assioma, vero in sé, che, quindi, non ha bisogno di essere dimostrato. Invece, sono tutti da dimostrare i motivi per cui alcune case di moda continuano a contrapporsi al cambiamento. Per noi è un problema di coscienza, speriamo diventi anche un problema di business».