Sono oltre 20mila gli utenti – il contatore oggi segna 28.603 – che hanno preaderito ad Abbassalabolletta3, il gruppo d’acquisto sull’energia che Altroconsumo ha lanciato nel luglio scorso, giunto alla terza edizione. Alcuni numeri sui consumatori che hanno già detto sì. Il consumo annuale medio di energia elettrica è di ca. 3.000 kWh e di ca. 2.000 mc di gas; la loro bolletta media di energia elettrica è superiore ai 140€, mentre quella gas è superiore ai 160€. Il 76% ha richiesto un’offerta di luce e gas; il 16% un’offerta solo luce; il 7% solo gas.
Un mercato complesso, quello italiano, dove si muovono, fa notare l’associazione, oltre 400 venditori tra luce e gas, molti dei quali fortemente concentrati su contesti locali di piccole dimensioni e spesso frutto di realtà a (ex) partecipazione pubblica.
Secondo Altroconsumo, nonostante le ultime incursioni targate Governo e Authority dell’Energia sono ancora sporadici i processi di fusione e aggregazione tra questi soggetti. La conseguenza è che a fronte di un eccesso di offerta – sebbene molti di questi soggetti non abbiano risorse per farsi conoscere dal pubblico – il singolo consumatore si trovi confuso e rischi seriamente di attivare un contratto poco trasparente.
“Il processo di switch è estremamente lungo e complesso – salvo errori tecnici, i clienti devono attendere almeno 8-10 settimane dalla firma del contratto per la messa in fornitura con il nuovo operatore – ancora oggi ci sono alcune fasi, come la relazione che intercorre tra venditore e distributore di luce o gas, che sono all’oscuro dei consumatori e difficili da spiegare.
Diversa la situazione in Europa, soprattutto nei Paesi del Nord – Olanda e Belgio per esempio, dove il processo di concentrazione del mercato è giunto alla sua maturazione e vede protagonisti pochi operatori in grado di contendersi con un rinnovo continuo delle offerte l’intero mercato nazionale.”
Cosa vuole ottenere il gruppo d’acquisto Abbassalabolletta: incentivare il passaggio al mercato libero sotto la supervisione di un’organizzazione che tutela i consumatori come Altroconsumo; garantire una reale convenienza e trasparenza su tariffe di luce e gas; fare una selezione anche tra gli operatori del mercato in grado di bilanciare qualità, convenienza e trasparenza.
L’asta tra i fornitori di energia che aderiranno all’iniziativa si terrà a ottobre 2015.