Il Gestore Servizi Energetici (Gse) ha informato il 23 ottobre i soggetti titolari di impianti alimentati a fonti rinnovabili, qualificati IAFR incentivati con i Certificati Verdi (CV), “ai sensi di quanto previsto dal DM 18 dicembre 2008, che, a seguito dei controlli effettuati, il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (MiPAAF) ha trasmesso, in data 21 ottobre 2015, le certificazioni della quantità di biomassa da filiera corta riconosciuta ad ogni operatore nel periodo di riferimento dicembre 2013 – novembre 2014.”
Nell’apposita sezione del sito web sono disponibili le modalità operative per l’invio al GSE delle richieste di emissione dei CV da filiera corta, nelle quali si precisa tra l’altro che l’applicazione del coefficiente moltiplicativo k = 1,8 viene effettuata limitatamente alla sola percentuale di energia elettrica incentivata imputabile alle biomasse da filiera certificate dal MiPAAF, mentre, per la quota di energia prodotta da biomasse non certificate, il GSE assegna il coefficiente moltiplicativo k di base corrispondente alla fonte utilizzata secondo la Tabella 2 della Legge Finanziaria 2008 (come modificata dalla Legge 23/07/2009 n. 99).
La documentazione da presentare per la richiesta conguaglio dei Certificati Verdi da filiera corta è la seguente:
1. Allegato 1 – richiesta di applicazione del coefficiente 1,8 (in formato pdf);
2. Allegato 2 – dichiarazione sostitutiva di atto notorio (in formato pdf ed in formato excel);
3. Verbale di sopralluogo MiPAAF (in formato pdf);
4. Allegato A (in formato pdf ed in formato excel);
5. copia dei registri di produzione dell’energia elettrica per tutti i mesi del periodo di riferimento (laddove previsti) o curve di carico dell’energia immessa in rete;
6. fotocopia di un documento d’identità in corso di validità del legale rappresentate della società
Il Gse ha inoltre segnalato che le tempistiche di riferimento per quanto concerne la certificazione delle biomasse da filiera corta sono state modificate con DM MiPAAF del 6 agosto 2015, denominato “Modifica del decreto 2 marzo 2010 in materia di emissione dei Certificati Verdi per le verifiche dei controlli delle biomasse”.
