Caccia in deroga, denuncia del Movimento 5 stelle – Greentoday.it
Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Caccia in deroga, denuncia del Movimento 5 stelle

Caccia in deroga, denuncia del Movimento 5 stelle
Caccia in deroga, denuncia del Movimento 5 stelle

Per l’applicazione delle deroghe al divieto di caccia, la legge nazionale prevede l’emanazione di alcune linee guida proposte dai ministeri di Ambiente ed Agricoltura che le Regioni devono seguire.
Queste linee guida, afferma il Movimento 5 Stelle in una nota, non sono mai state emanate e l’applicazione dell’articolo 9 della direttiva 147/2009 – in particolare della lettera a) del primo paragrafo che regolamenta la possibilità di derogare al divieto di caccia nell’interesse della salute e della sicurezza pubblica, nell’interesse della sicurezza aerea, per prevenire gravi danni alle colture, al bestiame, ai boschi, alla pesca e alle acque, per la protezione della flora e della fauna – da parte delle Regioni avviene senza un’omogeneità di indirizzo.

“Forse è anche per questo che il nostro Paese si trova spesso in contenzioso con l’Unione Europea proprio per l’applicazione, scorretta, della cosiddetta “caccia in deroga? – si chiedono i deputati della Commissione Agricoltura del Movimento 5 Stelle – Molto probabile. E per questo ci chiediamo quali siano le ragioni per cui i Ministri di Ambiente ed Agricoltura non abbaino ancora emanato tali linee guida e se non ritengano urgente farlo, specie dopo i numerosi episodi di attività venatoria “abusiva” a cui assistiamo ogni giorno, che compromettono il benessere e la tutela delle specie animali”.

 

Lascia un commento

Your email address will not be published.

- Advertisement -