Auto ecologiche, Ecorally della Mendola

Su Alfa Mito a GPL, i toscani Guido Guerrini e Francesca Olivoni, al loro esordio assoluto come coppia in gara, Scuderia Imega.
Su Alfa Mito a GPL, i toscani Guido Guerrini e Francesca Olivoni, al loro esordio assoluto come coppia in gara, Scuderia Imega.

Si è corso sabato e domenica 8 e 9 giugno nello splendido scenario delle Dolomiti il secondo Ecorally della Mendola, valido per il Campionato Mondiale FIA Energie Alternative 2013 e primo appuntamento del Campionato Italiano CSAI Energie Alternative 2013.
400 i chilometri percorsi, 5 i passi dolomitici attraversati – due volte il Passo Mendola, il Palade, il Costalunga e il Nigra – e scenari naturali come il Lago di Carezza, l’alpe di Siusi e il Catinaccio.
Per la categoria VII & VIII (ibridi ed altre propulsioni alternative: GPL, metano, ecc.), primo classificato l’equipaggio piemontese composto da Roberto Viganò e Andrea Fovana su Alfa Romeo Mito a GPL. Secondi i campioni del mondo in carica, Massimo Liverani e Valeria Strada su Fiat 500 Abarth a metano, Ecomotori Racing Team.

Massimo Liverani e Valeria Strada su Fiat 500 Abarth a metano, Ecomotori Racing Team
Massimo Liverani e Valeria Strada su Fiat 500 Abarth a metano, Ecomotori Racing Team
Terzi, ancora su Alfa Mito a GPL, i toscani Guido Guerrini e Francesca Olivoni, al loro esordio assoluto come coppia in gara, Scuderia Imega.
Per la categoria IIIa (elettrici), primi Walter Fuzzy Kofler e  Luca Gastaldi su Think City, scuderia Autotest Motorsport, secondi Andrej Pecjak e Frederic Mlynarczyk su Dacia, scuderia Metron e terzi James Morlaix e Sebastien Chol su Tesla Roadster.
L’ecorally si è svolto in contemporanea con la settima edizione della Mendola Mendel History, mentre non sono mancati momenti di approfondimento con lo “workshop” sul futuro dell’automobile che si è tenuto all’interno della centrale idroelettrica di Cardano, gestita dalla SEL, “Main Sponsor” della manifestazione. Relatori l’ing. Michelangelo Liguori della Fiat e l’ing. Mauro Forghieri, padre delle Ferrari che hanno creato il mito del Cavallino.

Le trazioni alternative sono state rappresentate, oltre che dai veicoli in gara, anche dal contributo dell’Autobrennero, presente con un veicolo commerciale alimentato ad idrometano.
I commenti dei tre equipaggi saliti sul podio della competizione dedicata alle auto ecologiche, categoria VII & VIII.
“Gara molto tecnica come quella dell’anno passato” – ha commentato Andrea Fovana – stavolta il testa a testa ha visto prevalere chi ha sbagliato di meno; ora dopo la meritata festa ci concentreremo in vista del Sestrière, per noi la gara di casa”.

Andrea Fovana
Andrea Fovana
“Siamo arrivati terzi senza particolari sbavature e con un’ottima seconda giornata di gara – ha sottolineato Guerrini – per me e Francesca era la prima gara mondiale di quest’anno, oltre alla prima volta assieme, e dovevamo costruire quell’intesa che è essenziale in questo tipo di gare”.
Per Massimo Liverani, pilota della 500 Abarth metano, “finalmente una gara “pulita” senza tutti gli inconvenienti che hanno caratterizzato l’inizio del Campionato”. “Il secondo posto – ha proseguito Liverani – è comunque un risultato di tutto rispetto che ci permette di recuperare posizioni anche nella classifica mondiale che resta apertissima”.
La prossima prova della Coppa Fia Energie Alternative e del Campionato Italiano è prevista a fine mese al Sestrière. 1° tappa sabato 29 giugno: partenza da Sestriere (2000 mt di altitudine), sconfinamento in Francia con attraversamento dei colli del Monginevro, prove di abilità cronometrica sulla pista di Serre Chevalier, colle del Lautaret e del Moncenisio, Susa (Italia), Oulx, Cesana e rientro a Sestriere in serata (245 KM). Per le auto elettriche la prima tappa di conclude a Susa (192 km).Previste ricariche elettriche a Serre Chevalier e Modane. 2° tappa domenica 30: partenza da Sestriere, Cesana, Sauze d’Oulx, Oulx, Bardonecchia, Oulx, Cesana e conclusione a Sestriere (95 km).

 

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