La manifestazione fieristica dedicata all’acquacoltura e all’industria della pesca sostenibile torna il 14 e 15 febbraio a Pordenone Fiere per la 7a edizione.
Dopo la crisi pandemica, che ha avuto un impatto negativo sull’acquisto dei prodotti ittici, il settore agroalimentare deve affrontare altre problematiche. L’amplificazione degli eventi climatici, l’aumento delle temperature e i lunghi periodi di siccità modificano gli habitat in cui vivono le specie acquatiche con impatti importanti sugli allevamenti sia in mare, sia in acque salmastre e dolci.
“Gli effetti del cambiamento climatico e la transizione ecologica sono le nuove sfide che il nostro settore deve affrontare.” Afferma Pierantonio Salvador, Presidente dell’Associazione Piscicoltori Italiani. “Tutti gli operatori sono pronti, si tratta, come sempre, di fare sistema e AquaFarm è l’appuntamento immancabile per fare rete.”
Il cambiamento climatico è anche una delle cause dell’aumento del granchio blu nei nostri mari che ha raggiungo in alcune aree un +2.000%. I danni alla produzione di molluschi sono stati ingenti: oltre il 50% nell’area del Veneto ed Emilia-Romagna. “AquaFarm rappresenta un’occasione per ribadire l’urgenza di anticipare gli effetti dei cambiamenti – afferma Luigino Pela, Presidente Associazione Mediterranea Acquacoltori – partita in cui la ricerca gioca un ruolo cruciale.”
Durante la settima edizione si parlerà quindi di clima, ricerca e innovazione, ma anche di certificazioni di sostenibilità, benessere animale, tecnologie e alimentazione animale e umana. Il ricco programma di conferenze si affianca all’ampia area espositiva internazionale, la più grande di sempre grazie all’utilizzo dei nuovi padiglioni 5 BIS / TER inaugurati a inizio settembre. È confermata anche l’area dedicata alle Università con la possibilità di esporre poster scientifici e l’arena show cooking dove degustare le eccellenze produttive nazionali.
“Un’appuntamento a cui teniamo moltissimo perché AquaFarm è una delle manifestazioni che rappresentano il futuro di Pordenone Fiere. Internazionalità, alta specializzazione e approccio scientifico – afferma Renato Pujatti, Presidente di Pordenone Fiere. – Grazie a queste caratteristiche siamo certi le aziende presenti in fiera avranno un’occasione di sviluppo dei loro business e ci saranno importanti ricadute economiche per il territorio.”
AquaFarm è una mostra-convegno internazionale sull’acquacoltura e l’industria della pesca sostenibile, organizzata da Pordenone Fiere in collaborazione con API, Associazione Piscicoltori Italiani. AMA, Associazione Mediterranea Acquacoltori, e con Studio Comelli – Conferences&Communication, che cura i contenuti delle conferenze e l’ufficio stampa. La manifestazione è nata nel 2017 e all’ultima edizione ha registrato una crescita del 62% rispetto al 2022 e + 25% se il valore viene confrontato all’ultima edizione pre-covid, 130 espositori, il 35% proveniente dall’estero e quasi 7.000 mq di area espositiva. La partecipazione all’evento è gratuita previa registrazione online sul sito: www.aquafarmexpo.it.