Nissan LEAF ed e-NV200 nella prima micro-città sostenibile d’Italia con la mobilità elettrica

Nissan Leaf
Nissan Leaf

Nissan è tra i partner di “2 Km di Futuro®”, microcosmo marchigiano energeticamente autosufficiente ed eco-sostenibile, visto che utilizza fonti di energia completamente rinnovabili. Si tratta della micro-città ideale, realizzata dall’azienda italiana Loccioni insieme a partner eccellenti e che gode del patrocinio del Kyoto Club, Legambiente, Politecnico delle Marche, Regione Marche, Ministero dell’Ambiente, Banca Mondiale e UN-Habitat.

Nel contesto di “2 Km di Futuro®” Nissan introduce la mobilità elettrica –  che gioca un ruolo fondamentale per l’eco-compatibilità del territorio – con la LEAF, l’auto elettrica più venduta al mondo e con il nuovo veicolo commerciale e-NV200 (Evalia e Van).

Il progetto di creazione di “2 Km di Futuro®” è il risultato della Leaf – Life Energy And Future – community, promossa da Loccioni nel 2008 per migliorare la vita delle persone attraverso soluzioni innovative: una visione estremamente vicina a quella di Nissan. In comune c’è anche il termine LEAF, che nel caso di Nissan è il nome della vettura elettrica più venduta di sempre (120.000 unità viaggiano sulle strade di tutto il mondo) e l’acronimo di Leading, Environmentally-friendly, Affordable, Family car.

Partendo da questa omonimia, Nissan e Loccioni hanno dato vita ad una partnership, la “Leaf2Leaf”, attraverso la quale supportano i temi della sostenibilità con azioni concrete, tra cui il convegno “2 Km di Futuro®, tenutosi a Angeli di Rosora presso la sede di Loccioni, vicino ad Ancona, il 10 luglio e dedicato alla smart grid. Per la mobilità, l’intervento di Nissan ha presentato l’approccio olistico al tema, per dimostrare come la via della mobilità elettrica sia non solo percorribile, ma cominci a raccogliere il concreto consenso dei consumatori. 

Mi auguro che la smart grid di Loccioni – 2 Km di futuro® – sia di esempio e di stimolo per la nascita di tanti nuovi progetti del genere – ha affermato Bruno Mattucci, Amministratore delegato di Nissan Italia -, capaci di dare ottimismo sul futuro della tecnologia nell’ambito dell’eco-sostenibilità. Il rispetto dell’ambiente è un acceleratore del progresso e i veicoli elettrici sapranno continuare a regalarci l’emozione della guida e tutte le funzionalità a cui siamo abituati, oltre ad alcune esclusive, quali il controllo in remoto della climatizzazione e altre forme di interattività attraverso gli smartphone”.

In questa occasione, per la prima volta in Italia, Nissan ha presentato  anche il sistema “LEAF to home”. Attraverso questo dispositivo, l’auto e l’abitazione sono in grado di commutare il flusso di energia dall’una all’altra. La vettura può, quindi, alimentare l’impianto della casa nelle ore in cui il costo dell’energia è, ad esempio, più oneroso, oppure durante un possibile black-out, mentre l’auto si potrà ricaricare dalla rete domestica durante la notte.

Leaf to home è uno degli strumenti con cui Nissan dimostra il proprio impegno per l’integrazione dei veicoli elettrici nelle smart-grid. Nissan è fermamente convinta che l’integrazione degli EV nelle smart grid sia indispensabile per alimentare nuove sinergie tra il settore automotive e quello elettrico. Secondo le stime, il controllo delle fasi di carica e scarica dei veicoli elettrici sta generando sempre più valore ed è ormai indubbio che la flessibilità delle nuove centrali elettriche virtuali formate da flotte di EV abbia il potenziale per garantire risparmi considerevoli lungo tutta la catena di fornitura elettrica. Se da un lato gli investimenti industriali nelle batterie agli ioni di litio per il mercato di massa automobilistico potrebbero cambiare radicalmente lo scenario dei sistemi di stoccaggio statico di edifici e reti, dall’altro il mix di veicoli elettrici, HEMS (Home Energy Management System), ricariche smart, V2X e sistemi di stoccaggio statico potrebbero rivoluzionare il consumo energetico delle famiglie, incrementando sensibilmente l’efficienza e il passaggio a fonti rinnovabili. Queste ultime, quando possibile, rappresentano le preferite da Nissan per l’integrazione con il settore energetico poiché consentono di ridurre le emissioni di CO2nell’intero ciclo “Well to Wheel”.

Dettagli tecnici sui veicoli elettrici Nissan:

NISSAN LEAF
Prima vettura elettrica ad aggiudicarsi il titolo di Auto dell’Anno al suo esordio nel 2011, la LEAF offre le stesse funzionalità di una vettura tradizionale in termini di posti a bordo (5), bagagliaio, tecnologie di sicurezza ed infotainment e piacere di guida. Il tutto a emissioni zero e con un’autonomia di 199 Km (ciclo NEDC) che le consente di soddisfare le necessità di una percentuale molto elevata (70%) di persone che, mediamente, non superano i 100 km di percorrenza giornaliera.

NISSAN e-NV200
e-NV200 è la sintesi tra la tecnologia elettrica di LEAF e le valenze da veicolo commerciale di NV200, il van Nissan che ha ottenuto il premio “Van of the Year” nel 2011. E’ il veicolo che risolve il problema – rispettivamente attraverso le versioni Van, Combi ed Evalia – della distribuzione merci, fornitura servizi e trasporto taxi nei centri storici, il cui accesso è sempre più precluso ai veicoli tradizionali per questioni di inquinamento ambientale ed acustico.
Con un’autonomia che, per la versione van è di 163 Km (ciclo NEDC), e-NV200 è in grado di soddisfare le necessità dei clienti di questa tipologia di mezzi, i quali non percorrono – nel 70% dei casi – più di 100 Km al giorno. 
e-NV200 non scende a compromessi in termini di valenze da veicolo commerciale. La sua portata di carico (770 Kg) è addirittura superiore a quella del suo omologo diesel (NV200), di cui eguaglia anche la dimensione del vano di carico (4,2 m3). In un anno di utilizzo, un possessore di un equivalente veicolo diesel potrebbe accumulare un vantaggio economico notevole, con risparmi fino al 57%. 

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