Vinitaly. Il 53° Salone internazionale dei vini e dei distillati di Verona raggiunge nel 2019 un traguardo storico per numero di espositori e superficie.
Per la prima volta l’area netta venduta raggiunge i 100.000 metri quadrati, mentre sono oltre 130 i nuovi espositori diretti, a cui si aggiungono gli indiretti e i rappresentati, che portano il numero totale di aziende a quota 4.600 da 35 Nazioni e ad oltre 18 mila le etichette a catalogo.
La formula di Vinitaly – business in fiera, wine lover in città – sta registrando il gradimento delle aziende, confermato dal sold out degli spazi già nel mese di novembre 2018.
Lanciato in occasione del cinquantesimo, il progetto di separare nettamente la parte business con quella destinata al consumatore finale, ha portato il Salone Internazionale dei Vini e dei Distillati a gestire una graduale diminuzione del numero dei wine lover, per i quali è stato potenziato e arricchito di iniziative il fuori salone Vinitaly and the City (5-8 aprile – www.vinitalyandthecity.com).
Due le principali novità del 2019: l’Organic Hall e Vinitaly Design.
Organic Hall accoglie Vinitalybio, organizzato in collaborazione con Federbio e dedicato ai vini biologici, e la collettiva dell’associazione Vi.Te – Vignaioli e Territori, che da sette anni collabora con Veronafiere per rappresentare i vini artigianali.
Vinitaly Design propone tutti quei prodotti ed accessori che completano l’offerta legata alla promozione del vino, all’esperienza sensoriale e all’accoglienza: oggettistica per la degustazione e il servizio, arredi, packaging.