Volkswagen AG ha concordato con il Governo statunitense di definire le cause penali e federali sull’ambiente e quelle civili contro l’azienda relative alla tematica Diesel. Come parte dell’accordo, Volkswagen ha accettato di pagare sanzioni per un totale di $4,3 miliardi e di attivare una serie di misure atte a rafforzare la compliance e il sistema di controllo, inclusa la nomina di un supervisore indipendente per un periodo di tre anni.
La decisione comprende quattro accordi, incluso un patteggiamento con il Dipartimento di Giustizia (DOJ) congiuntamente a una dichiarazione sui risultati delle indagini e sui fatti accertati che hanno determinato la cattiva condotta.
Come parte del patteggiamento con il DOJ, Volkswagen AG ha ammesso la colpevolezza in merito a tre accuse di reato in base alle legge statunitense. Il patteggiamento, che è soggetto all’approvazione della Corte Federale U.S., prevede il pagamento di una sanzione penale di $2,8 miliardi e la nomina di un supervisore indipendente per un periodo di tre anni, il quale dovrà valutare, sovraintendere e monitorare la conformità aziendale rispetto ai termini dell’accordo, comprese anche le misure per rafforzare ulteriormente la compliance, il reporting e le procedure di controllo, e l’implementazione di un programma avanzato di etica aziendale.
Volkswagen ha inoltre concordato di pagare una sanzione complessiva di $1,45 miliardi per risolvere le cause federali sull’ambiente e quelle civili in materia doganale. Separatamente, Volkswagen pagherà una sanzione civile di $50 milioni alla Divisione Civile del Dipartimento di Giustizia per evitare le potenziali cause previste dalla Financial Institutions Reform, Recovery and Enforcement Act (FIRREA).
“Volkswagen – sottolinea l’azienda tedesca – specificatamente nega ogni responsabilità e contesta la fondatezza di queste pretese, che sta definendo al fine di evitare l’incertezza e le spese di un protrarsi dei contenziosi.
Gli accordi annunciati definiscono la responsabilità di Volkswagen secondo le leggi USA, e non intendono riconoscere la responsabilità di Volkswagen, semmai vi fosse, secondo le leggi o le normative di altre giurisdizioni al di fuori degli Stati Uniti. Volkswagen continua a collaborare con le indagini del Dipartimento di Giustizia in merito alla condotta di singoli individui, e con le inchieste del Pubblico Ministero di Braunschweig e di Monaco.”