Diffondere la mobilita’ elettrica nel territorio dello Spazio Alpino. E’ questo il principale obiettivo del progetto e-MOTICON presentato a fine dicembre al Museo della Scienza e della tecnica di Milano.
Il Progetto E-MOTICON, di cui RSE è capofila, riunisce 15 partner, provenienti dalle nazioni che compongono la “Regione Alpina”: Italia, Austria, Francia, Germania e Slovenia, e coinvolge 41 osservatori e diversi portatori di interesse. L’obiettivo del progetto è quello di indicare soluzioni al problema della diffusione non omogenea della mobilità elettrica nello Spazio Alpino, fornendo alle Pubbliche Amministrazioni una strategia transnazionale, basata sull’interoperabilità dei sistemi di ricarica dei veicoli elettrici, per la pianificazione dell’infrastruttura di ricarica ad accesso pubblico che possa in un secondo tempo essere recepita negli strumenti di pianificazione urbana, di mobilità e di energia. In quest’ottica il ruolo della pubblica amministrazione è essenziale per coordinare investimenti privati a livello locale. La partnership darà vita ad azioni di integrazione tra pianificazione territoriale, nuovi modelli di business, tecnologie, modelli di mobilità sostenibile e politiche di efficienza energetica.
La comunità transnazionale coinvolgerà, oltre alle PA, i rappresentanti del settore industriale della e-mobility, centri di ricerca, agenzie regionali dell’energia, utenti finali e le agenzie del trasporto pubblico. Tutti gli attori potranno contribuire a migliorare il know-how e gli strumenti a disposizione dei decisori per poter attuare una corretta pianificazione delle reti di ricarica, migliorare la cooperazione e aumentare il consenso dei cittadini.
A seguito di un’analisi dei modelli di business e soluzioni tecnologiche delle reti di ricarica, e-Moticon elaborerà un “Libro Bianco” per una pianificazione di un’infrastruttura di ricarica interoperabile e fornirà una serie di strumenti utili per la sua regolamentazione e gestione.
Il progetto e-MOTICON (e-MObility Transnational strategy for an Interoperable COmmunity and Networking in the Alpine Space), è co-finanziato dal Fondo FESR (Fondo Europeo per lo Sviluppo Regione) tramite il Programma Spazio Alpino 2014-2020 che interessa un’area di circa 450.000 km quadrati e 70 milioni di persone.
In questa area si contano oggi da 15 a 235 stazioni di ricarica elettrica ogni milione di abitanti e da 70 a 470 veicoli elettrici ogni milione di abitanti. Dati che possono certamente essere migliorati per garantire una maggior diffusione del veicolo elettrico. Per fare ciò è necessario superare il problema della scarsainteroperabilità delle stazioni di ricarica, spesso limitata dalla mancanza distrumenti di pianificazione integrata da parte delle Pubbliche Amministrazioni e dalla scarsa conoscenza delle tecnologie e modelli di business nella pianificazionedell’infrastruttura di ricarica.
Il progetto ha una durata di trenta mesi e dispone di un budget complessivo di 2,2 milioni di euro.
“La Lombardia – ha detto l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilita’, Alessandro Sorte – e’ la capitale italiana del trasporto pubblico locale. Da soli, infatti, eroghiamo il 35 per cento di quello nazionale. Siamo l’unica Regione in Italia che ha aumentato il servizio senza toccare le tariffe, e continuando a fare importanti investimenti”. Per rafforzare questo primato, la Lombardia ha deciso dunque di ‘spingere’ molto anche sull’elettrico.
“Servono piu’ colonnine di ricarica – ha aggiunto l’assessore – e per questo ci stiamo gia’ muovendo trasversalmente in modo da creare non solo una nuova mentalita’ piu’ rispettosa dell’ambiente, ma anche da garantire a chi sceglie questi nuovi mezzi di poter ricaricare con facilita’”.
Nella ‘Regione Alpina’ oggi si contano da 15 a 235 stazioni di ricarica elettrica ogni milione di abitanti e da 70 a 470 veicoli elettrici ogni milione di abitanti. “Vogliamo fare di piu’ – ha concluso Sorte – ma siamo sulla buona strada. Siamo infatti gli unici in Italia ad aver gia’ dato nelle nostre Linee Guida per l’installazione delle colonnine di ricarica indicazioni precise su come dovranno essere le colonnine in Lombardia”.
Ecco in dettaglio i partner del progetto E-MOTICON:
LP01 | Ricerca sul sistema energetico – RSE SpA | IT |
PP02 | Provincia di Brescia | IT |
PP03 | Regione Piemonte | IT |
PP04 | Regione Veneto | IT |
PP05 | Regione Lombardia | IT |
PP06 | City of Klagenfurt | AT |
PP07 | Soča Valley Development Centre (Posočje) | SI |
PP08 | Regional Development Agency of Gorenjska – Kranj | SI |
PP09 | PôleVéhiculeduFutur | FR |
PP10 | Rhonnalpénergie-Environnement | FR |
PP11 | WFGBerchtesgadener Land mbH | DE |
PP12 | University of Kempten | DE |
PP13 | BAUMConsultGmbHMunchen | DE |
PP14 | Alpine Pearls (Salzburg) | AT |
PP15 | BayernInnovativGmbH | DE |