A New York si è tenuto il vertice sul clima delle Nazioni Unite tenutosi? E la compagnia aerea Finnair ha volato da Helsinki a New York con un Airbus A330 alimentato con biocarburante ecosostenibile.
La maggior parte dell’impatto ambientale di una compagnia aerea, spiega un comunicato, è da attribuirsi alle emissioni degli aeromobili in volo. Il passaggio a una fonte di combustibile più sostenibile è in grado di ridurre le emissioni nette di CO2 tra il 50 e l’80 per cento.
Il biocarburante utilizzato per il volo verso New York, fornito da SkyNRG Nordic – una joint venture tra SkyNRG e Statoil Aviation – è in parte prodotto con olio da cucina riciclato, ottenuto dai ristoranti. Si tratta di un biocarburante, alternativo ai propellenti tradizionali, che riduce notevolmente le emissioni nette e i gas responsabili dell’effetto serra. Finnair e i suoi partner insistono sulla coltivazione di fonti di biocarburante che non siano in concorrenza con la produzione alimentare, né arrechino danni alla biodiversità.
Il biocarburante per l’aviazione è frutto di una tecnologia collaudata e scrupolosamente testata – Finnair ha effettuato il primo volo con biocarburante nel 2011 – ma attualmente costa più del doppio rispetto al combustibile convenzionale e non risulta ancora conveniente per un utilizzo quotidiano. Questo volo dimostrativo è stato possibile anche grazie alla collaborazione con Airbus e SkyNRG Nordic.
“Il vertice ONU sul clima è un incontro importante per combattere i cambiamenti climatici, e abbiamo voluto cogliere l’occasione per evidenziare i benefici dell’adozione di biocarburanti nel settore dell’aviazione”, ha affermato il vicepresidente dello sviluppo sostenibile di Finnair Kati Ihamäki. “Finnair è impegnata a collaborare ulteriormente con i partner del settore e gli enti governativi per aiutare a sviluppare la filiera dei biocarburanti e ridurne il costo”.
“Poiché il traffico aereo contribuisce per il 2% alle emissioni totali di gas serra, è molto importante effettuare questo test con l’uso di biocarburante”, ha dichiarato il ministro finlandese per lo sviluppo internazionale Pekka Haavisto ”Se il prezzo del petrolio aumenta e i biocarburanti diventano più economici, speriamo, un giorno, di poter sostituire almeno alcuni dei combustibili fossili con quelli derivati da energie rinnovabili e dai rifiuti. Sono orgoglioso che Finnair stia assumendo la leadership in questo processo”.
“Finnair è cliente di Airbus da quasi 30 anni e sono particolarmente orgogliosa di collaborare con la compagnia aerea per questo volo commerciale”, ha affermato Andrea Debbané, vice presidente degli affari ambientali di Airbus. “Airbus e Finnair condividono l’ambizione del settore dell’aviazione di raggiungere una crescita a basso impatto ambientale, adoperando l’aereo più moderno ed efficiente in termini di consumi, ottimizzando la gestione del traffico aereo e incoraggiando l’uso commerciale di biocarburanti a prezzi accessibili”.
“Questo volo è un warm up, che precede un grande sforzo da parte nostra con i partner Statoil Aviation, Neste Oil e molti altri, per accelerare l’offerta locale e la produzione di carburante sostenibile e conveniente per i Paesi nordici”, ha affermato il CEO SkyNRG Dirk Kronemeijer. “Con un impegno comune – incluso il supporto fondamentale dei governi – e una determinazione condivisa, possiamo costruire un futuro sostenibile e a lungo termine per l’aviazione”.
Assieme ai suoi partner Finnair sta attualmente valutando la possibilità di istituire un centro di biocarburanti all’aeroporto di Helsinki. Al momento è attiva anche nel NISA (Nordic Initiative for Sustainable Aviation), un gruppo di compagnie aeree, operatori aeroportuali, costruttori e ministeri che lavorano per accelerare lo sviluppo di biocarburanti sostenibili per l’aviazione nei Paesi nordici.