Lombardia, c’è un bando per l’introduzione e il mantenimento di pratiche agricole a basso impatto ambientale

Lombardia, c'è un bando per l’introduzione e il mantenimento di pratiche agricole a basso impatto ambientale
Lombardia, c'è un bando per l’introduzione e il mantenimento di pratiche agricole a basso impatto ambientale

Oltre ai bandi per innovazione ed agricoltura biologica, la Direzione Generale Agricoltura di Regione Lombardia, con decreto n. 11389 del 16 dicembre 2015 pubblicato sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia (BURL) serie ordinaria n. 53 di mercoledì 23 dicembre 2015, ha approvato il bando per l’anno 2016 della Misura 10 – sottomisura 10.1 “Pagamenti per impegni agro-climatico-ambientali” relativamente al Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020. Le risorse finanziarie disponibili per il presente bando ammontano a 50.000.000,00 euro.

OBIETTIVI – La misura 10 promuove l’introduzione e il mantenimento di pratiche agricole a basso impatto ambientale, proponendo modelli produttivi più attenti ad un uso sostenibile delle risorse. Infatti promuove e incentiva una gestione ambientalmente sostenibile delle attività agricole, in termini di tutela della qualità delle acque e dei suoli agricoli, di salvaguardia della biodiversità e di valorizzazione del paesaggio agrario. S’intende, altresì, accordare un sostegno alle attività di tutela della biodiversità attraverso la conservazione di specie e varietà vegetali e di razze animali autoctone a limitata diffusione in modo da garantire la conservazione del patrimonio genetico di interesse lombardo.
La misura contribuisce direttamente alle seguenti focus area:
• 4.a Salvaguardia, ripristino e miglioramento della biodiversità, compreso nelle zone Natura 2000, nelle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici, nell’agricoltura ad alto valore naturalistico, nonché dell’assetto paesaggistico dell’Europa;
• 4.b Migliore gestione delle risorse idriche, compresa la gestione dei fertilizzanti e dei pesticidi, incentivi per l’introduzione e il mantenimento di pratiche agricole di minore impatto sulla qualità dell’acqua;
• 4.c Prevenzione dell’erosione dei suoli e migliore gestione degli stessi, incentivi per l’introduzione e il mantenimento di pratiche agricole a salvaguardia della qualità dei suoli agricoli;
• 5.e Promuovere la conservazione e il sequestro del carbonio nel settore agricolo e forestale.
COSA VIENE FINANZIATO – La Misura 10 finanzia gli impegni che i richiedenti assumono volontariamente aderendo ad una o più delle operazioni previste.
DESCRIZIONE DELLE OPERAZIONI E DEGLI IMPEGNI – La misura 10, sottomisura 10.1, è articolata come segue:
10.1 Pagamenti per impegni agro-climatico-ambientali
10.1.01 Produzioni agricole integrate
10.1.02 Avvicendamento con leguminose foraggere
10.1.03 Conservazione della biodiversità nelle risaie
10.1.04 Agricoltura conservativa
10.1.05 Inerbimenti a scopo naturalistico
10.1.06 Mantenimento di strutture vegetali lineari e fasce tampone boscate realizzate con le operazioni 4.4.01 e 4.4.02 (NON ATTIVATA NEL 2016)
10.1.07 Mantenimento funzionale delle zone umide realizzate con l’operazione 4.4.02 (NON ATTIVATA NEL 2016)
10.1.08 Salvaguardia di canneti, cariceti, molinieti
10.1.09 Salvaguardia di coperture erbacee seminaturali
10.1.10 Tecniche di distribuzione degli effluenti di allevamento
10.1.11 Salvaguardia di razze animali locali minacciate di abbandono
10.1.12 Salvaguardia di varietà vegetali minacciate di abbandono 5.1
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE – Per l’anno 2016 i soggetti individuati nelle singole operazioni della Misura 10 possono presentare una domanda di aiuto per accedere ai benefici della Misura, ai sensi del regolamento (UE) n. 1305/2013. Tale domanda vale anche come domanda di pagamento del premio relativo al primo anno d’impegno. Coloro che risulteranno ammessi ai benefici della Misura, nei successivi anni di impegno dovranno presentare una domanda di pagamento, nei termini fissati dai successivi bandi. I dati indicati nelle domande sono resi ai sensi del D.P.R. 445 del 28/12/2000, artt. 46 e 47 e costituiscono “dichiarazione sostitutiva di certificazione” e “dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà”.
QUANDO PRESENTARE LA DOMANDA DI AIUTO – La domanda di aiuto deve essere presentata esclusivamente per via informatica, seguendo le modalità descritte al successivo paragrafo 5.4, a partire dal 31 marzo 2016 ed entro il 15 maggio 2016 come previsto dall’articolo 13 del Reg. (UE) 809/2014.
COME PRESENTARE LA DOMANDA – Le domande della Misura 10 devono essere presentate esclusivamente per via telematica tramite la compilazione della domanda informatizzata presente in Sis.Co. (Sistema delle conoscenze) entro il termine di chiusura del bando, previa apertura e aggiornamento del fascicolo aziendale informatizzato.

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