Fiat Chrysler Automobiles (FCA) e CNH Industrial – Official Global Partner di Expo Milano 2015 e leader europei nella tecnologia dei motori a gas naturale – hanno annunciato una nuova partnership con Air Liquide, leader mondiale nei settori del gas, delle tecnologie e dei servizi per l’Industria e la Sanità. Insieme a Air Liquide, FCA e CNH Industrial hanno lanciato presso Expo un progetto per promuovere l’uso del biometano per l’autotrazione in Europa. Al momento, in Italia il biometano non è ancora un carburante accessibile ai consumatori.
Il tema centrale di Expo 2015 “Nutrire il pianeta, energia per la vita”, fanno sapere, significa per entrambe le società operare scelte consapevoli, promuovere stili di vita sostenibili, utilizzare tecnologie all’avanguardia e trovare un equilibrio tra la disponibilità e il consumo di risorse. FCA ha fornito una flotta di veicoli che include cinquanta Fiat 500L Natural Power (metano/benzina), utilizzate in car sharing dalle delegazioni delle nazioni partecipanti. Il marchio di CNH Industrial Iveco Bus ha dotato Expo di una flotta di sette autobus di 12 metri Urbanway, con motori ecologici alimentati a gas naturale compresso (CNG), utilizzati per il trasporto dei visitatori all’interno del sito. Tutti questi veicoli possono essere alimentati anche a biometano.
New Holland Agriculture, brand di CNH Industrial, è l’unico costruttore di macchine agricole presente all’EXPO con un proprio padiglione, all’interno del quale viene esposto il concetto di azienda agricola sostenibile con un trattore a biometano posizionato sul tetto della struttura.
L’obiettivo del progetto in collaborazione con Air Liquide è la dimostrazione dei benefici ambientali derivanti dall’utilizzo del biometano. FCA e CNH Industrial promuoveranno l’introduzione nella rete europea di una quantità di biometano equivalente a circa 70.000 m3 di gas naturale per i mezzi forniti da Fiat e 270.000 m3 per gli autobus forniti da Iveco Bus a Expo 2015. L’uso di queste quantità di biometano al posto del gas naturale, secondo Fca, permette il risparmio di più di 100 tonnellate di CO2, equivalenti all’assorbimento di 140 alberi nell’arco della loro vita.
Inoltre, mentre un veicolo alimentato a gas naturale offre già importanti benefici a livello ambientale (riduzione delle emissioni di CO2 e di altri agenti inquinanti), il progetto mette in evidenza come l’uso del biometano abbia il potenziale per essere ancora più sostenibile: in un’ottica well-to-wheel “dal pozzo alla ruota”, un veicolo alimentato con biometano prodotto da scarti agricoli, alimentari o di origine animale, produce emissioni di CO2 comparabili a quelle di un veicolo elettrico alimentato con energia prodotta da fonti rinnovabili.
“FCA ha iniziato a investire nei veicoli a gas naturale negli anni 90 – sostiene Daniele Chiari, responsabile Product Planning & Institutional Relations di FCA per la Regione EMEA – Da allora è leader in Europa, con la vendita fino a oggi di oltre 650.000 mezzi. Attualmente stiamo assistendo a un punto di svolta, in cui la combinazione di gas naturale, una soluzione concreta per la mobilità sostenibile, e di biometano, una fonte rinnovabile, può apportare immediati benefici all’ambiente. Inoltre, questi carburanti alternativi possono offrire vantaggi alla mobilità urbana e allo stesso tempo aiutare nello sviluppo delle economie locali”.
“Il biometano – testimonia Sylvain Blaise, Responsabile della divisione Iveco Bus di CNH Industrial – rappresenta una soluzione chiara per una mobilità sostenibile e supportata da fonti rinnovabili. CNH Industrial promuove da tempo l’uso del biometano, che apporta benefici sia in termini ambientali che economici. Iveco ed Iveco Bus propongono una gamma di veicoli a gas naturale che possono già essere alimentati a biometano. Al momento attuale, la nostra Società ha venduto più di 24.000 motori a gas naturale e 14.000 veicoli commerciali alimentati allo stesso modo”.
FCA e CNH Industrial sono entrambi impegnati a fornire soluzioni di mobilità sostenibile nei diversi settori nei quali operano, dal trasporto passeggeri privato e collettivo alle applicazioni per il trasporto merci e l’agricoltura. Nel settore agricolo CNH Industrial, attraverso il proprio marchio New Holland Agricolture, sin dal 2006 promuove la propria strategia Clean Energy Leader™ per la ricerca di alternative valide al diesel, come il biodiesel, la biomassa e biometano, in linea con il focus di New Holland sullo sviluppo del concetto di Energy Independent Farm, in cui lo scarto agricolo è riciclato e contribuisce alla produzione di carburante alternativo per i macchinari e i veicoli utilizzati nei campi.
Queste soluzioni devono essere concrete e apportare benefici in termini di sostenibilità ambientale. Per raggiungere tali obiettivi, le società lavorano attivamente per coinvolgere le rispettive catene di fornitura e garantire un approccio integrato attraverso l’impegno di tutti gli stakeholder.
“Il Gruppo Air Liquide sviluppa soluzioni innovative per la mobilità responsabile che si basano sull’utilizzo di carburanti rinnovabili derivati da gas quali l’idrogeno e il gas naturale (gas naturale compresso o gas naturale liquefatto). Viene gestita l’intera catena del biometano, dalla produzione alla purificazione, liquefazione e distribuzione di Bio-CNG attraverso l’infrastruttura che il Gruppo sta attualmente sviluppando, in particolare in Europa”, ha commentato Pierre Etienne Franc, Vice Presidente, advanced Business and Technologies (aB&T) di Air Liquide.
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