Parigi (e dintorni) dotata di 90 nuove colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici. L’installazione è a cura dell’alleanza Renault-Nissan, in occasione della COP21, il summit mondiale sul cambiamento climatico.
L’operazione è realizzata in collaborazione con EDF (Electricité de France), Schneider Electric, Aéroports de Paris, il Comune di Parigi e la SNCF (Ferrovie dello Stato francesi).
Schneider Electric fornirà gratuitamente alcune delle colonnine di ricarica destinate ad alimentare i 200 veicoli elettrici che effettueranno un servizio di navetta per negoziatori, delegati e giornalisti che assisteranno al summit. Alla 21a Conferenza Annuale delle Parti (detta COP 21), che si svolgerà dal 30 novembre all’11 dicembre, sono attesi oltre 20.000 partecipanti accreditati dalle Nazioni Unite, provenienti da 195 Paesi.
« COP 21 ci esorta ad agire per limitare le conseguenze del cambiamento climatico, in particolare il riscaldamento del pianeta dovuto ai mezzi di trasporto individuale», ha dichiarato Carlos Ghosn, Presidente Direttore Generale dell’Alleanza Renault-Nissan. «I veicoli elettrici rappresentano l’unica soluzione di trasporto esistente, pratica e accessibile, che consente di raccogliere le sfide ambientali cui è confrontato il mondo. Qualunque città o Stato che consideri con serietà il problema della protezione ambientale, deve sviluppare l’infrastruttura necessaria ai veicoli elettrici», ha aggiunto.
Le colonnine di ricarica rapida e standard saranno alimentate da un’elettricità rinnovabile, a bassissime emissioni di carbonio, fornita dalla Società EDF, e consentiranno alla flotta dell’Alleanza Renault-Nissan di percorrere oltre 400.000 km in due settimane. Basteranno circa 30 minuti per ricaricare i veicoli elettrici da 0 all’80% della loro capacità.
Le colonnine di ricarica di COP21 installate nella regione di Parigi utilizzeranno un’elettricità low-carbon. La rete francese distribuisce un’elettricità a bassissime emissioni medie di CO2 per kWh: meno di 40 g nel 2014, contro una media europea di 325 g per kWh. L’anno scorso circa il 19% dell’elettricità prodotta in Francia proveniva da energie rinnovabili.
«EDF supporta lo sviluppo della mobilità elettrica, vettore essenziale di diminuzione dell’inquinamento urbano. EDF produce in Francia un’elettricità ampiamente decarbonizzata, che consente una forte riduzione delle emissioni di gas effetto serra, potenziando così il bilancio ecologico favorevole di tali mezzi di trasporto di nuova generazione», spiega Jean-Bernard Lévy, Presidente Direttore Generale di EDF.
Inoltre EDF compensa le emissioni residue di CO2 tramite crediti carbonio ottenuti grazie alla sua partecipazione a progetti certificati dalle Nazioni Unite. Così, la flotta di veicoli elettrici dell’Alleanza sarà alimentata da un’elettricità considerata totalmente “decarbonizzata”.
14 delle 27 colonnine di ricarica rapida resteranno installate dopo la conferenza sul cambiamento climatico e saranno messe a disposizione del pubblico: 2 presso l’aeroporto Roissy Charles de Gaulle, 2 sul “boulevard périphérique” parigino e un’altra presso l’aeroporto di Orly.
La Francia dispone già di circa 10.000 colonnine di ricarica rapida e standard. La regione parigina ne conta da sola oltre 4.000, che rendono Parigi una delle città più “elettrificate” d’Europa.
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