Seconda edizione per il salone internazionale dedicato al turismo rurale e slow in programma alla fiera di Bergamo dal 9 all’11 ottobre 2015.
Agricoltura, Cultura, Turismo e Sostenibilità sono state e saranno anche quest’anno le quattro parole chiave che guidano i contenuti dell’evento, collegandosi direttamente alla grande manifestazione universale Expo2015.
Oltre al ricco spazio espositivo dedicato alla presentazione delle numerose realtà operanti in questi campi, il salone è arricchito da un fitto programma di convegni, workshop e incontri tra imprese con l’obiettivo di generare reti di collaborazioni condivise e diffondere in modo sempre più agile l’ottica slow.
Tra i focus dell’edizine 2015, un approfondimento sul turismo accessibile e sulle possibilità di viaggio slow rivolte a persone diversamente abili.
Altro punto di interesse saranno i cammini: i viaggi a piedi, presentati nelle loro diverse manifestazioni legate alla spiritualità, all’attività fisica, alla scoperta dei luoghi e alla crescita personale.
Sarà inoltre dedicata particolare attenzione alla moltitudine culturale che abita alcune zone del pianeta, presentata sulla base delle diverse tradizioni storiche, sociali e culinarie a cui fanno capo le specifiche caratteristiche territoriali e organizzative nell’ambito dell’offerta turistica, soprattutto in riferimento alle aree rurali.
E tra queste capeggia l’Europa, con i suoi piani di azione presentati anche nella prima edizione da Eurogites, la Federazione Europea del Turismo Rurale comprendente 35 associazioni rappresentate in 27 paesi: prestigiosa presenza nel salone internazionale e importante portatrice dell’esperienza europea.
Non mancherà poi il focus sull’educazione e sulle nuove generazioni che, come lo scorso anno, parteciperanno alla manifestazione insieme agli istituti scolastici per cogliere le numerose occasioni di approfondimento ed educazione offerte dalle realtà presenti. L’accesso al pubblico è gratuito.