Veneto Agricoltura lancia per giovedì 20 marzo (ore 09.30 – 17.30), la seconda Giornata delle Bioenergie, con focus su biogas e biometano. Tecnici dell’Azienda in collaborazione con Stefano Guercini (Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali dell’Università di Padova) e gli esperti del CIB, il Consorzio Italiano Biogas, offriranno chiarimenti sul tema via telefono (049/8293847), email ( sportello.bioenergie@venetoagricoltura.org) e i social networks Twitter (@VenetoAgricoltu) e Facebook (www.facebook.com/VenetoAgricoltura). Il boom internazionale nel settore vede il mercato europeo al primo posto per dinamismo e l’Italia come 3° produttore di biogas al mondo.
Lo studio del 2012 “Biogas to Energy 2012/2013 – The World Market for Biogas Plants”, redatto dalla società di analisi Ecoprog e dall’Istituto Fraunhofer, prevede che la potenza degli impianti a livello globale crescerà tra il 2012 e il 2016 da circa 4,700 MWel a circa 7,400 MWel, ovvero del 60%. Il rapporto stima inoltre un aumento degli stabilimenti da 9,700 a 13,500. Per quanto riguarda il biometano, questa fonte energetica alternativa in Italia non è ancora sviluppata, ma il nuovo Decreto Ministeriale da poco entrato in vigore rappresenta un’opportunità di crescita soprattutto nel settore degli autotrasporti, con ricadute sull’ambiente e l’economia. Le auto a metano in Italia sono 800,000 e le pompe per metano 1000, contro le 3000 del GPL.