Peugeot porta al Salone di Parigi una scommessa, ovvero il veicolo dimostrativo tecnologico 208 HYbrid Air 2L, che realizza la sintesi di un insieme di tecnologie per rispondere al progetto governativo di una vettura che consumi solo 2,0 l/100km. Il progetto si basa su un criterio imprescindibile: le tecnologie impiegate devono essere industrializzate a un costo abbordabile entro il 2020.
L’obiettivo è ambizioso. Per raggiungerlo, la casa automobilistica intende lavorare su diversi punti, in quanto ottenere una riduzione anche di un solo grammo di CO2 è una vera sfida. Nel ciclo NEDC (ossia, Nuovo ciclo di guida europeo), il guadagno di un grammo corrisponde a:
– un alleggerimento di 10 kg ;
– o ad una riduzione del consumo elettrico di 50 W ;
– o ad una riduzione della resistenza al rotolamento di 6 N ;
– o ad un miglioramento dell’SCx di 0,03 m².
D’altra parte, un guadagno dell’1% in termini di rendimento del motore permette di ridurre le emissioni di CO2 in pari proporzioni.
Il veicolo dimostrativo tecnologico 208 HYbrid Air 2L si basa su un modello di serie, la 208 1.2 PureTech 82 che ha i seguenti valori :
– consumi : 4,5 l/100km ;
– emissioni di CO2 : 104 g/km ;
– massa: 960 kg ;
– SCx : 0,65 m².
Per ridurre i consumi a 2,0 l/100km, gli ingegneri del Gruppo e i partner del progetto hanno utilizzato tecnologie fino ad allora riservate alle competizioni o al settore del lusso. Hanno effettuato una selezione rigorosa per individuare solo quelle industrializzabili in uno stabilimento di produzione esistente, ad elevata cadenza produttiva. Inoltre, bisogna ridurre i consumi senza alterare le qualità di questa vettura, uno stile forte associato a prestazioni di alto livello.