Dal 19 al 21 settembre torna a Padova la 69° edizione di Flormart, il primo salone internazionale del sistema florovivaismo, dell’architettura del paesaggio e infrastrutture verdi. 330 espositori, il 60% in più rispetto all’edizione precedente, 54 aziende estere provenienti da 18 paesi e 72 buyer esteri da 22 paesi europei ed extra europei. 3 le direttrici: FLOROVIVAISMO, ARCHITETTURA E PROGETTAZIONE SOSTENIBILE, INNOVAZIONE.
FLOROVIVAISMO
I padiglioni 1-2-3-4-5 sono dedicati alla produzione nella filiera vivaistica e di piante da interno; ogni padiglione ha un cuore centrale che sviluppa un tema/focus tematico: Qualità di prodotto e di processo, Vivaio forestale e piante officinali, Import export. Particolare attenzione il percorso della biodiversità organizzato in sinergia con Anve, Associazione nazionale florovivaisti esportatori, che presenterà un viaggio tra le produzioni regionali dalla Sicilia al nord Italia, attraverso la partecipazione di alcune tra le maggiori aziende produttrici di piante mediterranee, agrumi, piante ornamentali da esterno ed interno.
ARCHITETTURA E PROGETTAZIONE SOSTENIBILE
Il filone dedicato alla progettazione in senso lato ha come obiettivo quello di creare una collaborazione tra i professionisti e le aziende che si occupano della gestione del verde urbano ed extra urbano con le aziende di settore.
I padiglioni 11 e 14 ospiteranno:
• il Forum Internazionale Ecotechgreen di Paysage, dedicato agli esperti del verde tecnologico, agli architetti paesaggisti, agronomi e studi di architettura, università e pubbliche amministrazioni.
• L’Area istituzioni e governance per approfondire gli aspetti legati alla formazione, ai piani e programmi per la cura del capitale naturale locale e nazionale, dove le aziende si potranno un confronto con il sistema pubblico e il mercato grazie al progetto GPP LAB, la prima piattaforma in Italia dedicata al green procurement per il settore florovivaistico.
• congresso mondiale Green Cities Conference, organizzato da AIPH, l’Associazione mondiale del
Florovivaismo, il 19 e il 20 settembre con la partecipazione di 150 delegati da tutto il mondo che visiteranno gli espositori del salone.
INNOVAZIONE
Il padiglione 15 sarà interamente dedicato alle innovazioni tecnologiche che possono coinvolgere il sistema florovivaistico e che rappresentano un’opportunità unica per diventare rapidamente più sostenibili, più efficienti e più competitivi.
Il Green Innovation Hub sarà un vero e proprio punto di atterraggio delle novità tecnologiche inerenti al settore: saranno presentati i sistemi e le tecnologie a supporto della produzione e meccanizzazione nel settore agricolo florovivaistico; idee e start up innovative; la promozione di pratiche più evolute applicate al mondo dell’agricoltura e del florovivaismo.
Nella Green Arena, presentazioni di case history di successo e di soluzioni tecniche funzionali rispetto alle tematiche della filiera del verde tenute da aziende, centri di ricerca, università e anche studenti universitari. La condivisione di questi sistemi crediamo sia fondamentale per la crescita in termini di competitività, efficienza e risparmio energetico delle aziende florovivaistiche.